AGEVOLAZION FISCALI
Aumentato dal 30 al 40% la detrazione fiscale per gli investimenti in start up innovative
Exit tax sulle acquisizioni di partecipazioni
Finalmente anche in Italia è stata riconosciuta dalla legge la figura la figura del business angel. Il testo unico della Finanza, come modificato dalla legge di bilancio 2019, li definisce come: «investitori a supporto dell’innovazione che hanno investito in maniera diretta o indiretta una somma pari ad almeno euro 40.000 nell’ultimo triennio».
Detrazioni fiscali aumentate dal 30% al 40%
I business angel beneficieranno dell’innalzamento della detrazione fiscale dal 30 al 40% sui capitali investiti in una start up. Le start up innovative lamentano da sempre la pochezza delle risorse disponibili nel mercato italiano a differenza di quanto succede nei mercati stranieri, in primis negli Stati Uniti. Nella Silicon Valley non è infrequente che siano spesso gli studi legali ad investire direttamente nelle start up innovative anche con meccanismi di work for equity, ancora del tutto sconosciuti in italia.
In Italia la maggior parte delle start up si finanzia ancora con mezzi propri, quelle che riescono ad avere accesso al credito bancario sono ancora poche ed ancor meno quelle che vengono partecipate dai fondi di venture capital. Questi per lo più selezionano le target all’interno degli incubatori tecnologici. La conseguenza è che molte le start up italiane, pur con buone idee, traccheggiano a lungo in una fase di seed o di pre-seed alla ricerca di fonti finanziarie senza mai trovarle.
Bene quindi ha fatto il Governo ad inserire norme di agevolazione per facilitare l’accesso delle start up alle fonti finanziarie.
Acquisizioni di partecipazioni
Per quanto riguarda la tassazione sull’exit, cioè sulla vendita della partecipazione, la finanziaria 2019 inserisce una notevole agevolazione tributaria per coloro che acquisiscono partecipazioni totalitarie in start up innovative: i soggetti IRES che acquisiscono l’intero capitale sociale di una start up innovativa beneficiano infatti di un credito d’imposta pari al al 50% del prezzo di acquisto. L’agevolazione si applica solo se le partecipazioni vengono detenute per almeno 3 anni.